Gli ambienti lavorativi sono microcosmi completi e complessi, dove le difficoltà dei rapporti umani sono spesso portate al punto di rottura da una convivenza a pressione costante.
La corruzione nel mondo del lavoro esiste. Così come esistono le ingiustizie e le prevaricazioni che sfociano a volte in veri e propri atti illeciti.
Il complice del crimine della corruzione è spesso la nostra stessa indifferenza.
-Bess Myerson-
Ma c’è di decide di non essere più complice di tutto ciò.
E DENUNCIA
denuncia soprusi, abusi di potere, illegalità. Non per una questione personale : ma per il bene dei colleghi e nell’interesse della comunità.

Un applauso a chi dimostra tanto coraggio si potrebbe pensare ?! E INVECE NO !
perché nessuno protegge chi cerca di proteggere la legalità.
E chi fa sentire la propria voce di giustizia viene ripagato con mobbing, demansionamenti ben mascherati e addirittura con la perdita del posto di lavoro.
Quindi possibile che nessuno difenda chi difende ?
Il 18 Ottobre di quest’anno il Senato ha approvato il disegno di legge a protezione dei cosiddetti WHISTLEBLOWERS :coloro che decidono di non tacere, di non essere complici silenziosi di qualcosa di profondamente scorretto. E per farlo diventare una legge vera e propria è possibile firmare la petizione sul sito di Riparte il Futuro (senza corruzione).

A sostegno di questa campagna l’ hashtag #VOCIDIGIUSTIZIA chiede di non perdere il coraggio di denunciare, con l’impegno solenne di difendere chi ha fatto il proprio dovere da qualsiasi tipo di ritorsione.